: comunicato Stampa del 24/03/2020
Coronavirus 1
Coronavirus 1
24/03/2020  | PariOpportunitą.  

 

Siamo forse a metà del guado. In questi giorni stiamo tenendo duro per far fronte agli imprevisti causati dalle misure di isolamento domiciliare, suggerite per evitare il diffondersi del contagio, che possono purtroppo tradursi in maggiori rischi in caso di violenza domestica.

 

Le famiglie stanno scoprendo le difficoltà di adeguarsi ad indicazioni impegnative, con  tante variabili impreviste.

 

Stanno emergendo le varie velocità con cui cammina il nostro splendido Paese: abbiamo ad esempio scoperto il "digital divide", il divario che c’è tra chi ha un adeguato accesso a internet e chi non ce l’ha, tra chi ha familiarità con il mondo digitale e chi no. Differenze che dividono ricchi e poveri, giovani e anziani, cittadini ed immigrati, con i secondi sempre in affanno.

 

C'è il rischio che chi manca di strumenti e competenze si trovi ancora più escluso, anche socialmente, e ulteriormente discriminato.

 

Individui, famiglie ed istituzioni stanno cercando di fare il massimo, rispondendo alla necessità di non far perdere, ad esempio, lezioni agli studenti in un periodo di chiusura delle scuole davvero senza precedenti in tempo di  pace.

 

O di conciliare le esigenze lavorative e scolastiche di vari componenti il nucleo familiare in possesso di un solo computer.

 

La necessità di organizzarsi con nuove regole ed esigenze diverse sta comunque forzando l'accelerazione delle competenze.

 

Il Paese sta chiedendo uno sforzo non programmato a tutti, anche in termini di rispetto di regole non sempre accettate con buon senso, e ciò a prescindere dal dis-livello culturale.

 

Il sindacato ha risposto unitariamente, per certi versi anticipando la soluzione ai problemi con pressanti richieste di incontro, collaborando in maniera esemplare con Governo e controparti alla compilazione di atti e norme tese a sostenere i singoli e il sistema produttivo.

 

Come già successo in situazioni straordinarie, CGIL CISL e UIL hanno aperto, in accordo con la Protezione Civile, una raccolta fondi per la terapia intensiva e per le dotazioni dei presìdi di protezione per chi lavora negli ospedali e in prima linea nella sanità, aprendo la sottoscrizione con un finanziamento unitario di 200.000 €.

 

I materiali per la diffusione, inoltrati in global, saranno disponibili anche sul sito, gli estremi per il bonifico eccoli qua:

 

Monte dei Paschi di Siena intestato a :

CGIL CISL UIL Emergenza Coronavirus

IBAN IT 50 I 01030 03201 000006666670 - Causale: “Aiuta chi ci aiuta”

 

Unitariamente, abbiamo già chiesto alla Ministra Catalfo che ilavoratori domestici siano inseriti tra i beneficiari della cassa integrazione in deroga, vista la peculiare attività lavorativa svolta che potrebbe privarli addirittura dell'alloggio, viste le misure precauzionali.

 

Sempre unitariamente e a decreto già emanato abbiamo nuovamente sollecitato il Ministero del Lavoro e l'INPS  su ulteriori richieste urgenti per arrivare ai chiarimenti necessari a facilitare gli accordi regionali o alle soluzioni adottate che comunque non riteniamo esaustive rispetto ai tanti temi che abbiamo aperti; ad esempio la possibilità - ritenuta eccessiva e impropria - che le amministrazioni procedano ad attivare la modalità di lavoro agile senza stipulare alcun accordo per sei mesi.

 

Inoltre, serve ancora più rigore: l'elenco delle attività indifferibili per le quali è consentito tenere le aziende apert è ancora troppo ampio, esponendo i lavoratori al contagio.

 

Le strutture UIL hanno già ricevuto, in questi giorni, numerosi approfondimenti elaborati negli àmbiti confederali di specifica competenza. Qualora non li aveste ricevuti, vi invitiamo a prenderne visione sul sito https://www.uil.it/ : i documenti sono in allegato ai comunicati in prima pagina.

 

Altri documenti potrete trovarli sul sito del CAF nazionale http://www.cafuil.it/, materia fiscale, e su quello dell'ITAL nazionale http://www.italuil.it/, materia previdenziale.

 

Tenete conto che l'INPS emana molte circolari ma in questo momento è sopraffatto, per sua stessa ammissione, da una mole di lavoro molto più pressante del carico derivato da Reddito di Cittadinanza e Quota 100; quindi possono esserci chiarimenti progressivi, come già accaduto ad esempio sul "click day" (da intendersi solo come giorno di inizio della procedura per registrarsi per ottenere i 600 € una tantum). In questa ottica leggete l'ultima circolare emanata in materia dipermessi e congedi.

 

Come Pari Opportunità, e premesso che a nostro avviso l'ottica di genere dovrebbe permeare sempre e comunque ogni dispositivo tanto normativo quanto amministrativo,  ci siamo concentrati su alcuni aspetti che riteniamo prevalenti, consapevoli che la quantità di informazioni necessarie per avere un quadro completo è enorme, e che ciò che ancora manca potrebbe essere prioritario in qualche famiglia. 

 

Certamente già conoscete i decreti finora emanati; quindi in allegato trovate qualche ulteriore documento specifico sulle materie relative a congedi, lavoro agile, bonus baby sitting, permessi 104 ....

 

Stiamo tutti sul pezzo: da ognuno di voi, donne e anche uomini impegnate/i anche sindacalmente, oltre che sul lavoro ed in famiglia, so che non mancherà l'incredibile azione tesa a sostenere il lavoro, i lavoratori e le lavoratrici, le donne e gli uomini in difficoltà.

 

Grazie al nostro valore aggiunto potremo superare al meglio anche questa difficile prova!