AMMORTIZZATORI SOCIALI  - Guglielmo Loy
V° Rapporto Uil sugli ammortizzatori sociali.
Loy: Con prossima legge bilancio migliorare sistema protezione sociale e rimediare a errori Jobs Act
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31/10/2016  Sindacato.  

 

LA PROTEZIONE SOCIALE NEL E PER IL LAVORO 2015-2016

        

V Rapporto sugli ammortizzatori sociali

 

UIL - Servizi Politiche Territoriali e del Lavoro

 

I BENEFICIARI, IL COSTO E LE ENTRATE DEGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI

 

 

 

 

Presentazione

A distanza di più di un anno dalla entrata in vigore delle novità introdotte con la riforma del sistema di tutele al reddito, in materia di disoccupazione involontaria (D.lgs. 22/2015) e cassa integrazione guadagni (D.lgs. 148/2015) e a ridosso della “scomparsa”, a partire dal 1° gennaio 2017, dal nostro ordinamento, di istituti storici come l’indennità di mobilità e di interventi straordinari come gli ammortizzatori sociali in deroga, la UIL, con questa analisi, vuole far emergere quale impatto hanno avuto le riforme sul nostro sistema d’impresa ed, in particolare, quali sono stati i riflessi sulle lavoratrici e sui lavoratori e, più in generale, sul nostro mercato del lavoro.

 

Un’analisi che avremmo voluto condividere con chi le norme le ha redatte, discusse ed approvate, attraverso un confronto serio e ragionato privo di ogni condizionamento ideologico, fermo restando il comune obiettivo di una estensione delle tutele ai soggetti ed ai settori che ne erano privi, attraverso la costruzione di un sistema basato sull’equità e sulla solidarietà, capace di sostenere ed accompagnare gradualmente il Paese fuori dalle “secche” in cui è stato trascinato dalla lunga crisi economica che ha interessato tutto il nostro Continente.

 

Diciamo questo perché con la recente approvazione del D.lgs.185/2016, indicato come correttivo del Jobs Act, non si è realmente fatto un monitoraggio delle tante, e forse troppe, misure ed interventi contenuti negli otto decreti legislativi che compongono il Jobs Act: si è invece frettolosamente cercato di tamponare alcune delle più macroscopiche e negative tendenze emerse nel corso dei primi mesi di reale applicazione delle norme e, prime tra tutte, le storture venutesi a creare con l’ulteriore deregolamentazione dei voucher e alcuni degli aspetti più urgenti proprio in tema di ammortizzatori sociali.

 

Non a caso, proprio in tema di ammortizzatori, la parte più corposa del provvedimento riguarda misure che cercano, attraverso interventi temporanei, di dare maggiore flessibilità di intervento in materia sia di Naspi per gli stagionali (solo per i settori turismo e terme) che di cassa integrazione straordinaria ed, in particolare, per le aree di crisi industriale complessa...

 

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