Audizione informale nell'ambito dell'indagine conoscitiva su digitalizzazione e interoperabilità delle banche dati fiscali

 

 

Memoria CGIL CISL UIL

 

 

Gentile Presidente, Onorevoli Senatori, primariamente, CGIL CISL UIL intendono ringraziare Codesta Commissione per aver convocato i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali nell’ambito dell'indagine conoscitiva su digitalizzazione e interoperabilità delle banche dati fiscali.

 

L’unica via per far ripartire il Paese è creare un contesto più trasparente ed efficiente, attraverso l’attuazione di riforme importanti, quali: fisco, pubblica amministrazione, giustizia, lavoro e ammortizzatori sociali.

 

In tal senso, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha come prima mission la “Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura e turismo” perché è prioritario razionalizzare, digitalizzare la Pubblica Amministrazione e sviluppare i servizi pubblici digitali.

 

Infatti, gli investimenti previsti nel PNRR devono assicurare una importante evoluzione alla digitalizzazione del Paese, al fine di eliminare il divario attuale tra l’Italia e gli altri Stati membri dell’UE. Il nostro Paese è in ritardo nel percorso di digitalizzazione, poiché sono ridotte le competenze digitali e molto poche le tecnologie avanzate. In merito alla diffusione delle tecnologie digitali non possiamo che concordare con l’audizione del MEF quando, sostenendo che l’infrastruttura tecnica già ora a disposizione delle Agenzie ha funzionato bene anche con l’uso massivo dello smart working dovuto alla pandemia ed è in grado di fornire servizi digitali spesso sottoutilizzati dagli utenti, intravede una sorta di crisi di domanda di tali servizi. Da sottolineare quindi il ruolo degli intermediari e dei CAF, che sono stati e sono tuttora un fattore determinante per fornire un supporto alla digitalizzazione della PA ed un elemento chiave per il superamento della dipendenza da quei processi tradizionali da essi lavorati e digitalizzati...