CONTRATTAZIONE  - Vera BUONOMO
Buonomo: “Corte Ue conferma validità direttiva salario minimo”
“Attuare direttiva e rafforzare contrattazione per salari adeguati”
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11/11/2025  Sindacato.  

“La decisione della Corte di Giustizia dell’Unione Europea conferma che la Direttiva sui salari minimi adeguati resta pienamente valida e continua a essere uno strumento decisivo per migliorare la qualità del lavoro”.

È quanto ha dichiarato la segretaria confederale della Uil, Vera Buonomo.

“Nonostante l’annullamento di due articoli relativi ai criteri di adeguatezza, la Corte ha chiarito che la Direttiva non limita l’autonomia delle parti sociali e riconosce nella contrattazione collettiva lo strumento più efficace per tutelare i lavoratori. La Direttiva, inoltre - ha spiegato la sindacalista - conferma anche il diritto a un salario dignitoso e a un tenore di vita adeguato, con soglie di riferimento (50% del salario medio e 60% del salario mediano), che restano punti fermi per la definizione dei salari minimi”.

“È un messaggio chiaro anche per l’Italia: la contrattazione deve tornare al centro delle politiche del lavoro. Nel nostro Paese - ha aggiunto Buonomo - la copertura contrattuale è alta ma non universale, soprattutto in settori più fragili, e la concorrenza al ribasso continua a indebolire il valore del lavoro. Pertanto, la Direttiva va recepita e attuata con piani d’azione nazionali per rafforzare la contrattazione e garantire salari adeguati. Serve, inoltre, che si rinnovino i contratti nei tempi giusti e si rafforzi la rappresentanza. Solo così - ha concluso Buonomo - potremo contrastare il dumping e aprire una nuova stagione di relazioni industriali”.

Roma, 11 novembre 2025