SICUREZZA  - Ivana VERONESE
Veronese: “Oggi 5 vite spezzate sul lavoro, c’è tanto da fare”
“Dopo Dl Sicurezza, aprire tavoli su appalti, omicidio su lavoro e formazione”
morti_lavoro_AdobeStock_970577201-1.jpg
03/11/2025  Sindacato.  

“Solo nella giornata di oggi, 5 morti sul lavoro, 5 vite rubate e 5 famiglie disperate. Notizie strazianti che si aggiungono ai dati Inail sui primi nove mesi dell’anno che registrano un aumento degli infortuni mortali sui luoghi di lavoro. C’è ancora tanto da fare”.

È quanto ha dichiarato la segretaria confederale della Uil, Ivana Veronese.

“Abbiamo valutato positivamente il decreto su salute e sicurezza, varato qualche giorno fa dal Governo, ma allo stesso tempo - ha rimarcato Veronese - è urgente aprire dei tavoli di confronto su: appalti e sub appalti, gare al massimo ribasso; certezza delle pene, omicidio sul lavoro, procura nazionale sul lavoro; qualità della formazione; lotta al lavoro sommerso; utilizzo delle risorse Inail e applicazione dei CCNL sottoscritti dalle Organizzazioni Sindacali e Datoriali maggiormente e comparativamente rappresentative”.

“Non possiamo fermarci - ha concluso Veronese - la vita delle lavoratrici e dei lavoratori va rispettata e tutelata, per arrivare all’unico numero tollerabile: zero morti sul lavoro”.

Roma, 3 novembre 2025