“Il regolamento per la riorganizzazione dell’Archivio nazionale dei contratti e degli accordi collettivi di lavoro presso il Cnel, approvato oggi, contiene gli strumenti certi con cui distinguere i contratti autenticamente rappresentativi da quelli ’pirata’. Resta però decisiva la piena attuazione del Testo Unico sulla rappresentanza”.
È quanto ha dichiarato la segretaria confederale della Uil, Vera Buonomo.
“Le nuove disposizioni, come richiesto da tempo dalla Uil, vanno in questa direzione: trasparenza, pubblicità, tracciabilità, accessibilità dei testi e criteri di collocazione basati sull’effettiva applicazione e sul radicamento nazionale. Sono un tassello fondamentale nella battaglia per rafforzare la contrattazione collettiva contro la frammentazione e la proliferazione di contratti e dumping che comprimono salari e diritti. Tuttavia - ha sottolineato Buonomo - rimane imprescindibile una legge di sostegno al Testo Unico sulla rappresentanza, che renda vincolanti regole certe e già condivise”.
“Solo così sarà possibile garantire a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori l’applicazione di contratti sottoscritti da soggetti realmente rappresentativi, a tutela - ha concluso Buonomo - di salari, diritti e dignità del lavoro.”
Roma, 11 settembre 2025