17/09/2024
Sindacato.
Nel documento sulle linee guida politiche della nuova Commissione, presentate già lo scorso luglio dalla presidente Von der Leyen, c'è il chiaro riferimento alla definizione, entro i primi 100 giorni, di un piano industriale verde in stretta collaborazione con le parti sociali, sindacati e datori di lavoro.
A distanza di due mesi, nonostante l'annunciata intenzione di seguire i suggerimenti del recente rapporto Draghi, che fa esplicito riferimento alla necessità di sviluppare in sinergia politiche industriali, coesione sociale e occupazione, scopriamo che nella lettera di missione al nuovo commissario all'industria, il francese Séjourné, si continua a far riferimento al piano entro i 100 giorni, ma è sparito ogni richiamo all'occupazione e al coinvolgimento delle parti sociali.
Questa omissione insieme alla scomparsa del portafoglio sul lavoro e gli affari sociali destano preoccupazione e presagiscono una forte mancanza di sensibilità circa il ruolo del dialogo sociale in Europa, disciplinato dai Trattati. Ci auguriamo sia solo una svista e che gli europarlamentari italiani possano rappresentare questo fatto in sede di investitura della nuova Commissione.
Roma, 17 settembre 2024