POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO  - Ivana VERONESE
Veronese: avviare subito assegno di ricollocazione
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23/02/2021  Occupazione.  

 

 

Dichiarazione di Ivana Veronese, Segretaria Confederale UIL



Come Uil condividiamo la necessità di realizzare una complessiva riforma delle politiche attive del lavoro, ma siamo anche consapevoli che i tempi, per la sua definizione e una sua piena operatività, non saranno brevi.


Per questo vanno immediatamente rese operative le misure finanziate, oltre due mesi fa, dall’ultima Legge di bilancio, a partire dall’assegno di ricollocazione per i disoccupati percettori della Naspi.


Il Ministro Orlando deve porre fine alle difficoltà operative che stanno caratterizzando negli ultimi mesi la nostra Agenzia Nazionale per il Lavoro, l’Anpal, e dare garanzie agli operatori della volontà di continuare ad utilizzare l’assegno di ricollocazione che è l’unico strumento di cui disponiamo ad oggi, per combattere in maniera “moderna” la disoccupazione nel nostro Paese.


Nell’attesa di sapere cosa fare con la neonata Garanzia di occupabilità dei lavoratori (GOL), occorrono risposte chiare e celeri per le centinaia di migliaia di persone disoccupate, partendo proprio dall’Assegno di Ricollocazione la cui piena fruibilità è strettamente legata sia agli indirizzi che deve diramare l’Anpal, sia alla piena operatività dei Centri per l’Impiego che va garantita anche con l’utilizzo e la proroga dei contratti dei c.d. “navigator” che vanno messi in campo per tutti i disoccupati.


 

Roma 23 febbraio 2021