RIDERS  - Tiziana BOCCHI
Bocchi: Caso Uber Italy conferma estrema vulnerabilità dei Riders.
Necessario riaprire il confronto per l'applicazione ccnl logistica.
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13/10/2020  Contrattazione.  

 


La chiusura delle indagini per caporalato di Uber Italy conferma il perdurare delle condizioni di sfruttamento e dell'estrema vulnerabilità lavorativa della categoria dei Riders.

Contro il permanere di comportamenti illegali ai danni di queste lavoratrici e di questi lavoratori occorre oggi, più che mai, dare le giuste tutele contrattuali, oltre che incentivare controlli e ispezioni.

La decisione del Tribunale di Milano richiama l'attenzione verso la necessità di garantire dignitose condizioni di lavoro, un equo compenso, un'adeguata sicurezza per questa categoria, per la quale ci stiamo battendo da tempo. Continuiamo a chiedere al Ministero del Lavoro di favorire il percorso di confronto già intrapreso ad agosto con Assodelivery finalizzato alla condivisione del riconoscimento di quanto regolamentato dal Ccnl della Logistica firmato dalle Categorie dei trasporti di Cgil, Cisl, Uil nel 2018.
 


Roma, 13 ottobre 2020