Per la UIL è positiva l’approvazione alla Camera della misura dell’Assegno Unico e Universale. È un provvedimento che pone fine alla frammentazione delle misure esistenti, mettendo al centro il minore, nel rispetto dei principi di universalità e progressività. Misura che la UIL chiede da tempo, anche attraverso la piattaforma unitaria con CGIL e CISL.
Ora è indispensabile definire sia i criteri di accesso e l’importo dell’assegno, sia le modalità di finanziamento. È necessario, infatti, fare chiarezza sulle modalità di reperimento delle risorse aggiuntive che non possono essere quelle derivate dal lavoro dipendente.
Per la UIL bisogna garantire, anche in futuro, l’assegno a tutti i nuclei familiari costituiti da due soggetti lavoratori o pensionati, coniugati o uniti civilmente e senza figli a carico.
Roma 22, luglio 2020