ECONOMIA  - PierPaolo BOMBARDIERI
Bombardieri: “Con estensione e incremento tassazione extra profitti, possibile triplicare il gettito”
A Bruxelles è in stand by la tassazione minima sulle multinazionali
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30/03/2022  Economia.  

 

 

Lo scorso dicembre la Commissione Europea ha annunciato una proposta di direttiva sulla tassazione minima delle multinazionali, ma, nonostante l'impegno della presidenza francese, come ha dimostrato l'ultimo vertice ECOFIN, su questo tema, l'Unione Europea continua a essere spaccata.


La concorrenza fiscale e il dumping praticato da aziende e multinazionali non è più tollerabile, per lo più in un contesto dove alcune di loro continuano a macinare miliardi di extra-profitti.


La direttiva europea, sulla quale stenta a trovarsi un accordo, a causa dell'opposizione di alcuni Paesi, propone l'applicazione di una tassa del 15%. Noi riteniamo che questa soglia sia ancora troppo bassa e debba essere elevata quantomeno al 25%, senza l'esclusione di alcun tipo di settore o eccezione.


In questi giorni, peraltro, in Italia, continua a circolare la retorica che ci narra le difficoltà nel reperire risorse utili. I 4 miliardi per contenere l'impatto dei costi energetici sono stati recuperati dalla tassazione sui profitti in eccesso, applicata solo in alcuni settori e in maniera limitata. Ebbene, da un suo incremento e da una sua estensione a tutti i settori, come avevamo proposto più di un anno fa, si potrebbe ricavare almeno il triplo delle risorse da destinare ai lavoratori e alle aziende che soffrono ancora per le conseguenze del conflitto ucraino e della pandemia.


Su tutti questi temi, a livello europeo e in molti Paesi, è stata aperta una discussione con le parti sociali, inerente anche l'impatto dei recenti avvenimenti sui PNRR. In Italia, invece, il Governo continua a latitare.

 

 

Roma, 30 marzo 2022