02/08/2021 
						Sindacato.
					 
					
					
					
				
Sono le 10:25 del 2 agosto del 1980, una bomba esplode nella sala d'aspetto della stazione di Bologna. Uno scoppio violentissimo che spazza via le vite di 85 persone e cambia il destino di 200 feriti. Il più grave atto terroristico nel secondo dopoguerra.
	
	Dopo 41 anni da una delle pagine più violente e tristi della nostra storia, restano ancora impresse nella nostra memoria le immagini delle macerie, dei soccorsi e dell'orrore della furia terrorista. Una strage che scuote ancora la vita di una città e dell'intero Paese.
	
	Restano il dolore e il bisogno di verità e giustizia.




 
						 
                         
						 
                     
						 
                         
						 
						 
					 
					 
						
							
