EUROPA  - PierPaolo BOMBARDIERI
Bombardieri: serve una proposta italiana di riforma del meccanismo SURE
Il leader della UIL all'evento organizzato dalla Rappresentanza dell'Unione Europea in Italia
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24/06/2021  Sindacato.  

 



Oggi pomeriggio, il Segretario generale della Uil, PierPaolo Bombardieri, ha partecipato all'evento promosso dall'Ufficio del Parlamento europeo e dalla Rappresentanza della Commissione in Italia in merito al pilastro europeo dei diritti sociali. Il leader della Uil, alla presenza del Commissario al Lavoro Schmith e del Vicepresidente del Parlamento Europeo Castaldo, ha chiesto al Ministro Orlando di lavorare a una proposta italiana, da presentare al Consiglio Europeo, di strutturazione permanente e riforma del meccanismo SURE.


"La Uil - ha detto Bombardieri - chiede che, d'intesa con le parti sociali, si definisca una proposta italiana, da presentare al Consiglio, per rendere strutturale il meccanismo SURE e riformarlo affinché possa operare lungo tre diversi fronti: per supportare i sistemi di cassa integrazione, per sostenere il reddito di chi ha perso il posto di lavoro e per sviluppare politiche attive del lavoro.


Peraltro - ha sottolineato Bombardieri - un simile meccanismo avrebbe non solo un importante impatto sociale in tutti i Paesi europei, ma contribuirebbe anche a rafforzare il sentimento di integrazione europea. I cittadini e i lavoratori, infatti, vedrebbero il logo dell'Unione Europea su questi provvedimenti di sostegno e percepirebbero visivamente e concretamente gli effetti positivi dell'appartenenza all'Unione. In questo quadro, infine, occorre impegnarsi affinché il lavoro e le politiche sociali diventino davvero la cifra qualificante e la dimensione costitutiva dell'Europa. Erano anni - ha rimarcato il leader della Uil - che, insieme al Sindacato europeo, proponevamo un meccanismo come Sure e, fino a pochi mesi fa, era impensabile che, sul punto, si riuscisse a mettere d'accordo tutti i governi europei. Ora, invece, l'obiettivo è stato raggiunto e la prima emissione di Eurobond della storia è stata un successo. E' giunto il momento, dunque - ha concluso Bombardieri - di dare una svolta definitiva alla politica europea e di indirizzarla verso la costruzione di un'Europa dei popoli, del sociale, del lavoro e della crescita".

 


Roma, 24 giugno 2021