PUBBLICO IMPIEGO  - Antonio FOCCILLO
Foccillo: Dare attuazione all’accordo con i sindacati firmato il 30 novembre
Il Governo cos’altro attende?
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06/02/2017  | Pubblico_Impiego.  

 

 

 

Non passa giorno che l'informazione non punti il dito contro furbetti del cartellino, malati da perseguire e licenziamenti nel pubblico impiego.

 

Non vogliamo difendere chi sbaglia, ma è inaccettabile che tutto si concentri solo su questi aspetti. In questo Paese, prima si ringraziano quei dipendenti pubblici - come vigili del fuoco, forze di polizia, medici, infermieri, insegnanti, etc. - che lavorano quotidianamente a servizio del Paese, che si danno da fare, senza tregua, per salvare vite umane nelle tante tragedie che hanno colpito l'Italia e, poi, quegli stessi lavoratori pubblici vengono offesi da campagne di odio. Si rispettino la loro professionalità e dignità di lavoratori.

 

Lo scorso 30 novembre, il Governo ha firmato con il sindacato un patto a cui va data attuazione. Rivendichiamo quei contenuti che devono essere inseriti nel Testo Unico e nella direttiva da inviare all'Aran. I lavoratori pubblici aspettano i rinnovi contrattuali: pertanto, bisogna fare presto e avviare immediatamente i tavoli. Il Governo cos'altro attende? Non si può più aspettare: dalle parole si passi ai fatti.