CENTRI D'ASCOLTO  - Alessandra MENELAO
Piano Straordinario contro la violenza sessuale e di genere
Governo continua a non convocare nessuno e non ha concertato con nessuno stesura piano
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07/05/2015  | Mobbing&Stalking.  

 

 

Oggi 7 maggio alle 14 il Governo sottopone all’intesa della Conferenza unificata Stato Regioni il Piano Straordinario contro la violenza sessuale e di genere previsto all’articolo 5 della legge numero 119 del 2013.

 

Il Governo Renzi perde un’occasione storica di combattere con azioni specifiche, coordinate ed efficaci la violenza maschile contro le donne attraverso un Piano che affronti le esigenze tassative poste dalla Convenzione di Istanbul per proteggere, prevenire e combattere la violenza maschile.

 

Il ruolo dei Centri Antiviolenza risulta depotenziato in tutte le azioni del Piano e vengono considerati alla stregua di qualsiasi altro soggetto del privato sociale senza alcun ruolo se non quello di meri esecutori di un servizio.

 

Il Piano non è stato concertato con le Associazioni D.i.Re, l'Ass. naz. Telefono Rosa Onlus, Udi, fondazione Pangea, Maschile Plurale, e con i centri di ascolto mobbing&stalking contro tutte le violenze della UIL, che insieme firmano questo comunicato e che non hanno avuto parte alcuna nella elaborazione e nella stesura di questo documento – che, anzi, è stato comunicato loro senza possibilità di cambiamento. Questo Piano non è stato nemmeno sottoposto alla Task Force governativa in materia, il cui lavoro di due anni, sia pure a volte discutibile, è stato in grande parte del tutto vanificato...

 

--> Il documento completo è disponibile nel link sottostante