COMUNICATO
All’incontro di ieri 11 marzo 2013 presso la Camera dei Deputati dove sono intervenuti il Presidente della Repubblica, i Presidenti del CNEL e dell’ISTAT e il Presidente della Camera dei Deputati Gianfranco Fini era presente Alessandra Menelao per la UIL in qualità di consigliera di fiducia dell’ISTAT.
Si è presentato il rapporto “BES 2013”, nel corso delle relazioni sono emersi alcuni dati interessanti sulla violenza sulle donne. Negli ultimi anni la preoccupazione delle donne di subire violenza domestica è aumentata del 52,1% anche a causa dell’aumento dei casi di violenza sulle donne.
Alcuni dati sono interessanti: le donne sono prevalentemente vittime di uccisioni in ambito familiare:
di queste il 44,9% è stata uccisa da un partner o da un ex-partner ;
il 23,7% è stata uccisa da un parente;
il 5,1% è stata uccisa da un amico;
il 14,1 % è stata uccisa da un estraneo.
Ascoltando questi numeri possiamo dire che noi come UIL ci siamo attivati da tempo concretamente e attivamente con la strutturazione dei “centri di ascolto mobbing e stalking e per tutte le violenze” perché all’interno dei centri di ascolto si offre un aiuto concreto e fattivo, spesso senza tanti clamori, alle donne che subiscono tali indicibili violenze.
I centri di ascolto, poi, sono fondamentali anche perché rispondono alla paura di subire violenze che, come abbiamo visto, è in aumento.
Alessandra Menelao, responsabile centri di ascolto mobbing e stalking e per tutte le violenze
