ITALIANI ALL'ESTERO  - Dipartimento Internazionale
Rea: Le risorse destinate agli italiani devono tornare ai livelli precedenti
Il taglio del 75% ha coinvolto scuola, welfare, diffusione cultura italiana e studio lingua
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30/01/2013  | Internazionale.  

 

DICHIARAZIONE DI ANNA REA SEGRETARIA CONFEDERALE UIL

 

Le risorse destinate agli italiani all’estero devono tornare ai livelli precedenti a questa legislatura: la Uil chiederà un incontro ai candidati al Parlamento nei collegi esteri per invitarli ad assumersi questo impegno.

 

Dal 2008 al 2012 questi stanziamenti sono diminuiti del 75% con conseguenze negative sia per la scuola, l’assistenza e il welfare destinati ai lavoratori italiani all’estero, sia, in particolare, per le attività volte alla diffusione della cultura italiana, dello studio della lingua e per le associazioni che mantengono viva la presenza italiana nel mondo.

 

Il Parlamento e il Governo che verranno dovranno definire una politica di investimenti attenta all’immigrazione italiana, anche al fine di sostenere la presenza delle nostre imprese all’estero. Ecco perché bisogna prevedere, inoltre, il rafforzamento di sistemi di rappresentanza già esistenti (CGIE e Comites).

 

La Uil chiede a chi si candida a rappresentare gli italiani all’estero di far proprie queste rivendicazioni: noi le continueremo a sostenere, anche dopo le elezioni, nelle sedi istituzionali a ciò deputate misurando, anche da questi aspetti, la capacità e la coerenza della nuova classe dirigente.

 

Roma, 30 gennaio 2013