È necessario continuare a cambiare significativamente la Legge Fornero, come avvenuto in questi ultimi due anni, sotto la forte spinta di CGIL CISL UIL.
Quota 100 è un provvedimento utile, ma deve essere strutturale e senza finestre.
Occorre contemporaneamente garantire che 41 anni di contributi siano sufficienti per andare in pensione a prescindere dall’età; valorizzare a fini contributivi il lavoro di cura delle donne insieme alla maternità; affrontare il tema delle future pensioni dei giovani, prorogare opzione donna e completare la salvaguardia degli esodati.
Su questi temi importanti chiediamo al Governo di dare una risposta concreta, con il preannunciato emendamento alla Legge di Bilancio.
Roma, 12 dicembre 2018