Roma, 29 aprile 2014- Da uno studio della CGIA di Mestre si evince che sono 97 le principali attività di controllo che gravano sulle piccole imprese italiane, raggruppando tali attività in 4 macro aree (Ambiente e sicurezza nei luoghi di lavoro; Amministrativo; Contrattualistica; Fisco).
Il tema della burocrazia, fa notare la CGIA, è uno dei principali ostacoli che mina la crescita del nostro Paese.
Per crescere e creare nuovi posti di lavoro le imprese necessitano di servizi pubblici efficienti e di una legislazione chiara e facilmente applicabile.
In questi ultimi anni, invece, il costo della burocrazia sul nostro sistema produttivo ha superato i 30 miliardi di euro all’anno. Questa situazione ha costretto moltissime aziende a trascurare il proprio business per svolgere gli adempimenti burocratici e non è un caso che molti investitori stranieri non investano nel nostro Paese a causa della farraginosità del nostro sistema burocratico (Fonte: CGIA MESTRE www.cgiamestre.com).
