Antonio FOCCILLO: comunicato Stampa del 06/07/2016
Foccillo a Madia: lavoratori pubblici non sono tutti truffatori
Foccillo a Madia: lavoratori pubblici non sono tutti truffatori
06/07/2016  | Pubblico_Impiego.  

 

 

La Ministra della Funzione Pubblica, Maria Anna Madia, anche oggi, ha precisato che intende continuare la lotta ai dipendenti che truffano, con ulteriori misure nel Testo Unico. Sempre secondo la Ministra, il Governo si è posto due obiettivi nei confronti di questi dipendenti: prevedere sanzioni per chi sbaglia e far luce su sprechi e illeciti. Quasi come se i dipendenti delle pubbliche amministrazioni fossero solo truffatori!

 

Invece, c’è una stragrandissima maggioranza dei dipendenti che, nonostante tutto, continuano a lavorare con impegno e spirito di abnegazione e che rendono, comunque, servizi alla cittadinanza. Anche loro meritano una risposta con un adeguamento del loro salario, fermo da sette anni.

 

Ci chiediamo, dunque, quando il Governo deciderà di assolvere anche ai suoi doveri di datore di lavoro, rinnovando i contratti e rispondendo così ai tantissimi che svolgono bene il loro lavoro.

 

Siamo al 6 luglio e siamo ancora in attesa di una convocazione, nonostante le dichiarazioni di pochi giorni fa della Ministra, che annunciavano l’inizio del confronto sui contratti entro i primi di luglio. Bene, a quando l’apertura dei tavoli?  

 

Infine, condividiamo le parole del Presidente della Commissione Bilancio della Camera quando sostiene che bisogna farla finita con “lo stupido blocco del turn over”. Vogliamo ricordare, infatti, che da circa vent’anni tutti i governi hanno agito nella pubblica amministrazione solo con tagli lineari e blocco del turn over e, per le donne del pubblico impiego, è stata innalzata l’età pensionabile nel giro di un mattino, portandola da 60 a 65 anni.

 

Non ci si può lamentare se aumenta l’età dei dipendenti, anche perché si è parte in causa in queste scelte.

 

Bisognerebbe cambiare politica e investire risorse nell’amministrazione pubblica, perché, come qualsiasi attività produttiva, investimenti e innovazione sono i soli strumenti per farla sviluppare.

 

 

Roma, 6 luglio 2016