Antonio FOCCILLO: comunicato Stampa del 14/04/2016
Foccillo: Continua la discriminazione dei dipendenti pubblici
Foccillo: Continua la discriminazione dei dipendenti pubblici
14/04/2016  | Pubblico_Impiego.  

 

 

 

Ancora una volta si fanno discriminazioni nei confronti dei lavoratori del pubblico impiego.

 

Non si riesce a capire la loro esclusione dalla possibilità di usufruire del part-time agevolato: anche nel pubblico vi sono categorie di lavoratori che svolgono lavori usuranti e l’età media è sempre più avanzata, a causa del blocco del turnover.

 

Sarà, forse, per il probabile costo da sostenere? Se così fosse, però, verrebbero meno i diritti costituzionali che non fanno differenze fra cittadini.

 

Non si rinnovano i contratti, non si defiscalizza il salario accessorio, non si dà la possibilità di usufruire della flessibilità pensionistica. Come si può pretendere che si continui a svolgere il proprio lavoro con devozione e passione se si è considerati lavoratori di serie B?

 

Questo continuo stillicidio deve finire e devono essere rispettati i diritti dei lavoratori pubblici, al pari di tutti gli altri. La risposta deve essere forte e decisa. E’ ora di passare dalle parole ai fatti.

 

 

 

Roma, 14 aprile 2016