Carmelo Barbagallo: comunicato Stampa del 18/03/2016
Barbagallo:«Serve un´unità moderna, ma con uno spirito ideale antico».
Barbagallo:«Serve un´unità moderna, ma con uno spirito ideale antico».
18/03/2016  | Sindacato.  

 

«Io credo che oggi ci siano le condizioni per tornare a un Sindacato unitario e partecipativo». Sceglie la piazza di Genova, il Segretario della Uil, per rilanciare la sua proposta su una rinnovata unità sindacale. E lo fa in occasione di un convegno organizzato dalla Uil Liguria per presentare il libro di Antonio Maglie sulla storia dei metalmeccanici.

 

«Unitariamente - ha sottolineato Barbagallo - riusciamo a ottenere più risultati di quando siamo divisi, e questo è un fatto incontestabile. Così, peraltro, riusciremmo a respingere con più efficacia anche gli attacchi ai diritti, messi in campo dalle multinazionali. Serve un'unità moderna - ha chiosato il leader della Uil - con uno spirito ideale antico. Servono, inoltre, regole che valgono per tutti e che consentano di assumere decisioni unitarie, senza diritti di veto e con una rappresentanza basata sulle norme del Testo unico. Dunque, nonostante io sia il Segretario del Sindacato - momentaneamente - più piccolo, non intendo riproporre il modello paritetico del 1972, bensì un sistema proporzionale". A chi gli faceva notare che, proprio nel mondo metalmeccanico, i rapporti tra le tre organizzazioni sindacali sono storicamente molto tesi, Barbagallo ha infine riposto: "Intanto, i falchi di Federmeccanica sono riusciti nel miracolo di riunificare Fim Fiom Uilm,  in una mobilitazione unitaria contro l'intransigenza contrattuale di una Federmeccanica fuori dal tempo».

 

 

 

Genova, 18 marzo 2016