: comunicato Stampa del 25/11/2014
Il Comitato Nazionale di Paritā riparte con un fitto calendario di impegni istituzionali
Il Comitato Nazionale di Paritā riparte con un fitto calendario di impegni istituzionali
25/11/2014  | Sindacato.  

 

Comunicato Stampa Comitato Nazionale di Paritā

 

Insediatosi il 13 novembre scorso, alla presenza della sottosegretaria al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali onorevole Teresa Bellanova e della Vice Presidente Maria Pia Mannino, il Comitato Nazionale di Paritā riparte con un fitto calendario di impegni istituzionali.

 

Da un primo confronto fra le componenti del Tavolo č emersa l'esigenza di una azione educativa, ovvero la necessitā di divulgare fra i giovani la conoscenza del Comitato Nazionale di Paritā, illustrandone il ruolo e i compiti, attraverso seminari e incontri formativi rivolti agli studenti degli ultimi anni di scuola superiore.

 

Fra le prioritā del Comitato vi č anche la volontā di affrontare il tema della prevenzione alla violenza contro le donne.

 

L'approssimarsi del 25 novembre, Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, offre al Comitato Nazionale di Paritā l'occasione propizia per far sentire la propria voce sulla urgenza di sollecitare una coscienza collettiva e una cultura dei diritti fondamentali delle donne riconosciuti nella via quotidiana vissuta nella societā, nel mondo del lavoro e soprattutto fra le mura domestiche. La ricorrenza della Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne č inoltre l'occasione per il Comitato di comunicare e affermare il proprio impegno attraverso programmi e iniziative che saranno definiti nell'immediato futuro.

 

Primo impegno del Comitato č, quindi, intervenire sulla crescita e la diffusione capillare della cultura di genere nella societā civile e soprattutto nei luoghi di lavoro, di educazione e di formazione, attuando progetti improntati, ad esempio, sul metodo Scotland, sperimentato nei paesi anglosassoni con risultati notevoli e ricadute positive in ambito educativo e formativo. Altre strategie sono giā all'esame del Comitato e saranno rese note strada facendo.

 

25 novembre 2014