Silvana ROSETO: comunicato Stampa del 02/04/2019
Roseto: «Necessario trovare percorsi adeguati all'inclusione sociale e sostegno alle famiglie»
Roseto: «Necessario trovare percorsi adeguati all'inclusione sociale e sostegno alle famiglie»
02/04/2019  | Salute.  

 

 

Ogni anno a 4 bambini su mille viene diagnosticato il disturbo di neuro sviluppo da spettro autistico (ADS) e, negli ultimi anni, si registra un trend di crescita che richiede una decisa presa in carico globale delle persone affette da ADS, con percorsi assistenziali e servizi in grado di rispondere a bisogni speciali, per essere nel concreto accanto alle famiglie e alla scuola.

 

La neuro diversità da spettro autistico è una condizione complessa e difficile da gestire, lo sanno le famiglie, lo sa l’istituzione scolastica; interventi precoci nella diagnosi possono aiutare per sostenere e includere adeguatamente: la difficoltà maggiore per le persone autistiche è, infatti, quella di non avere servizi adeguati. Molte Regioni lavorano bene, altre meno e, come al solito, il Paese mostra il suo mantello a macchia di leopardo.

 

La giornata mondiale per la consapevolezza dell’autismo, istituita dall’ONU nel lontano 2007, ci obbliga a fare una riflessione in più: sono passati 10 anni esatti dal 30 marzo del 2009, giorno in cui l’Italia ha ratificato la Convenzione ONU sui diritti delle persone con Disabilità. Sulla carta siamo un Paese normato per l’inclusione e il sostegno ai diritti, ma permane un ingranaggio che non funziona: ad esempio, l’Osservatorio nazionale sulla condizione persone con disabilità istituito presso il Ministero della famiglia praticamente non si è mai riunito e il secondo Programma d’azione presentato dai componenti l’Osservatorio nel 2017, proprio come il primo, non è stato attuato.

 

Sollecitiamo, in questa occasione, ancora una volta, il Ministro Fontana a dare seguito alle buone intenzioni del suo dicastero per trovare percorsi adeguati all’inclusione sociale, risposte alle necessità delle persone disabili e sostegno concreto alle famiglie.

 

 

 

Roma, 2 aprile 2019