OSSERVATORIO PRECARIATO INPS  - Guglielmo Loy
Loy: I dati dell´Osservatorio sul Precariato mostrano poca stabilità nei contratti avviati
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27/04/2017  Occupazione.  

 

 

Il primo bimestre dell’anno mostra una certa vivacità del mercato del lavoro testimoniata dall’aumento del 4,5% degli avviamenti al lavoro, ma purtroppo troppo orientata alla poca stabilità dei contratti di lavoro accesi.

 

Continuano, infatti, a scendere, rispetto allo stesso periodo del 2016, gli avviamenti al lavoro con il contratto a tempo indeterminato, così come le trasformazioni di apprendistati e di rapporti a termine in contratti standard. È questa la inevitabile, quanto ovvia, conseguenza del venir meno dell’esonero contributivo totale che aveva caratterizzato il 2015 e i cui effetti erano già visibili nel 2016, anno in cui lo sgravio era sceso al 40%.

 

Occorre sottolineare, inoltre, che vi è una preoccupante crescita delle cessazioni dei rapporti di lavoro (+1,4%). Per quanto riguarda le cause, il licenziamento per motivo soggettivo vede un’ascesa per tutti i tipi di rapporti di lavoro attivati.  Per quanto riguarda il contratto a tempo indeterminato, ad aumentare sono solo le cessazioni richieste dal datore di lavoro con un aumento del 3%. Con riferimento alle cause di licenziamento di questa tipologia contrattuale, la giusta causa/giustificato motivo soggettivo cresce del 15,3% mentre quello indotto da esodo incentivato/cambio di appalto/interruzione di rapporti di lavoro nel settore edile, aumenta del 431,2%. Elementi questi che dovrebbe far riflettere la politica e il legislatore fino a arrivare a una revisione delle norme sui licenziamenti.