POVERTA’  - Silvana ROSETO
Roseto: Più coraggio, risorse e servizi per inclusione sociale attiva
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23/11/2015  Welfare.  

 

 

«Il quadro complessivo riferito alla povertà è ancora allarmante. Mancano solidi strumenti attivi di incoraggiamento all’inclusione sociale e non si intravede un esaustivo impulso al rilancio necessario per il Paese.» Lo dichiara in una nota la Segretaria Confederale UIL Silvana Roseto commentando i dati diffusi dall’Istat nel report sul reddito e sulle condizioni di vita degli italiani nel 2014.

 

«In merito alle politiche di contrasto al disagio estremo, non possono definirsi sufficienti le misure contenute in Legge di Stabilità. Al piano di contrasto alla povertà del Governo, finalmente immaginato strutturale, occorrono respiro e gambe: si ampli la platea dei beneficiari, si coinvolga l’infrastruttura di welfare locale e si superi la sola erogazione monetaria accompagnandola a necessari percorsi e servizi di inclusione attiva,  sulla base di quanto definito nel REIS  dall’Alleanza contro la povertà. Ma soprattutto - conclude Silvana Roseto - si impegnino maggiori risorse e senza toglierle all’assistenza o ad altre destinazioni tese a sostenere situazioni di fragilità.»

 

 

Roma, 23 novembre 2015