CONTRATTI  - Carmelo Barbagallo
Barbagallo: «Firmato contratto chimici: non hanno seguito le indicazioni di Confindustria»
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15/10/2015  Contrattazione.  

 

 

Con due mesi di anticipo e senza un'ora di sciopero, è stato rinnovato il contratto collettivo nazionale di lavoro del chimico farmaceutico. Per fortuna, gli imprenditori del settore non hanno avuto il tempo di leggere il decalogo o il pentalogo dei vertici di Confindustria e così non hanno seguito le loro indicazioni. Da tempo abbiamo detto che il 2015 deve essere l'anno dei contratti: questo evento va nella giusta direzione.

 

Per agganciarsi alla ripresa serve detassare strutturalmente il lavoro, rinnovare i contratti, restituire potere d'acquisto ai lavoratori e ai pensionati e dare stabilità occupazionale ai giovani. Solo così si può dare impulso alla domanda a vantaggio del 75% delle imprese che producono per il mercato interno, con ricadute positive per l'occupazione e l'economia del Paese. 

 

Tradizionalmente, il settore chimico ha fatto da apripista: altre categorie dovranno seguire, non solo nel privato, ma anche nel pubblico, perché se non si firmano i contratti, i lavoratori continuano a perdere potere d'acquisto e noi non potremo restare a guardare.

 

 

Roma, 15 ottobre 2015