WELFARE  - Silvana ROSETO
Fiordaliso: Accelerare sul Welfare aziendale, risposta vincente
Presto iniziativa Confederale
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09/10/2014  Welfare.  

 

 

Dichiarazione di Carlo Fiordaliso Segretario Confederale UIL

 

 

“Il congresso della UILCOM ha molti meriti. Ne voglio indicare uno fra tutti: l'aver acceso i riflettori sul Welfare aziendale.” A dichiararlo è il Segretario Confederale UIL Carlo Fiordaliso, a margine del IV Congresso nazionale UILCOM.

 

“Con la formula ‘nessuno perde e tutti guadagnano’ – continua Fiordaliso -  si è sintetizzata abilmente l'opportunità di un modello che deve penetrare più efficacemente nelle maglie delle relazioni industriali e della società, in quanto gioverebbe contemporaneamente al lavoratore ed alla propria famiglia, all'impresa e, dunque, di conseguenza al sistema-Paese coniugando al meglio libertà e responsabilità.

 

Il principio, d’altronde, è piuttosto elementare: un lavoratore che si trovi a svolgere la propria attività in condizioni di benessere, è un lavoratore che produce di più.

 

E non può che essere l'approdo auspicabile che consentirebbe una maggiore e migliore copertura dei servizi primari verso il vigore comunitario proprio in un momento decisamente critico per la finanza pubblica e privata e per l'agibilità individuale economica e di diritti.

 

Ecco perché, come Confederazione lanceremo, immediatamente dopo il nostro XVI Congresso Confederale, gli stati generali del Primo e del Secondo Welfare.

 

E partiremo proprio dalla nostra storia nazionale, quella che più ci inorgoglisce e che vede in Adriano Olivetti ed Enrico Mattei gli anticipatori, i pionieri di una preziosa risposta che guarda al presente ed al futuro, da cui dovremo saper attingerne l’essenza, cogliendone l’attualità, declinando al domani quell'illuminato percorso, abbattendo doverosamente, peraltro, la cosiddetta ‘Legge Brunetta’ così da consentirne l’estensione anche al mondo del Pubblico impiego.

 

La UIL - conclude il Segretario Confederale - mossa dalla centralità della persona e dall’ urgenza di far ripartire la locomotiva Italia, vede nel Welfare aziendale una ricetta vincente su cui scommettere senza tentennamenti né sconti. Ma avendo in testa capacità di visione e di prospettiva ed il coraggio riformista che da sempre contraddistingue il ‎Sindacato dei cittadini. Il Governo è avvisato.”