“Iniziativa da salutare favorevolmente per favorirne l’estensione nel resto del Paese” è il commento del Segretario Confederale UIL Carlo Fiordaliso in merito all’attivazione, presso l’Ateneo di Brescia, del primo corso tematico europeo nell’ambito della Salute.
“In cima alle nostre priorità, perché vogliamo fermamente guardare lontano - continua Fiordaliso - resta l’introduzione permanente in tutte le scuole di una materia di insegnamento imperniata sulla prevenzione e l’educazione ad un sano stile di vita. E’ una sfida che inseguiamo da diverso tempo e su cui insisteremo pervicacemente, in quanto consci che un cittadino che acquisisca naturalmente sin dalla propria adolescenza buoni costumi e giusti comportamenti in tema di Salute, sia un cittadino più sano e dunque un cittadino che grava meno sul sistema-Paese perché meno esposto al rischio di ammalarsi ed un cittadino che produce inevitabilmente di più e comunque un cittadino che vive meglio.
Il progetto dell’Università di Brescia ben si lega a questo nostro solido convincimento, poichè tende a strutturare un’offerta formativa meno accademica e più pragmatica nel solco del turbinìo dei cambiamenti, e certamente può configurarsi come una fucina di apprendimento in grado di formare operatori capaci di trasferire alle generazioni più giovani i punti di forza della cultura della Salute.
Le due grandi e spinose questioni odierne relative alla sostenibilità del nostro Sistema Sanitario ed alla qualità della vita - conclude il Segretario Confederale - si risolvono nel lungo periodo in questo modo: puntando sulla prevenzione, che è senza dubbio lo strumento più prezioso ed efficace a nostra disposizione.
