“È inaccettabile che, nel 2025, la transfobia continui a mietere vittime innocenti che subiscono violenza solo per il fatto di aver mostrato sé stesse in tutta la loro autenticità”.
È quanto hanno dichiarato Ivana Veronese, segretaria confederale della Uil, e Sheeba Servetto, referente della Uil per i diritti LGBTQIA+, in occasione del Transgender Day of Remembrance, giornata che ricorda le vittime dell’odio e del pregiudizio nei confronti delle persone transgender.
“I dati raccolti a livello mondiale dal Trans Murder Monitoring sono impressionanti, nonostante comunque sottostimino il fenomeno. Infatti, ancora oggi, molte vite non rientrano nelle statistiche perché non riconosciute o non comprese, per svariati motivi, tra le persone trans. La Uil, Sindacato delle persone, dunque di ogni individuo, nella ricorrenza di questa giornata e non solo, rafforza il suo impegno nella difesa dei concetti di dignità, rispetto e pluralità che sono insiti nel suo DNA. Pertanto - hanno concluso Veronese e Servetto - metteremo in campo tutte le misure di nostra competenza per prevenire, contrastare e condannare fenomeni di violenza e discriminazione, sul lavoro e nella società nel suo complesso”.
Roma, 20 novembre 2025



