“Da oggi, in Italia, un atto sessuale senza consenso libero e attuale è stupro. Una conquista per le donne, certo, ma anche per la società tutta”.
È quanto ha dichiarato la segretaria confederale della Uil, Ivana Veronese.
“Queste sono le norme che aiutano concretamente a cambiare la cultura. Il dibattito - ha continuato Veronese - che abbiamo fortemente sostenuto e portato in tutti i luoghi, dagli incontri istituzionali alle piazze, è stato decisivo nel far crescere la consapevolezza della necessità di questa innovazione giuridica”.
“Ora deve diventare seme di cambiamenti più ampi, diffusi e profondi: il nostro lavoro è tutt’altro che finito e - ha concluso Veronese - non smetteremo di portarlo avanti”.
Roma, 19 novembre 2025



