“L’approvazione del Contratto di Sviluppo con Italian Green Factory S.p.A, per la reindustrializzazione dei siti ex Whirlpool di Napoli e Pomigliano d’Arco, è un risultato importante, frutto della collaborazione tra istituzioni, impresa e parti sociali che ha visto il costante l’impegno della Uil e della Uilm.”
È quanto ha dichiarato la segretaria confederale della Uil, Vera Buonomo.
“Il contratto comprende quattro progetti industriali e di ricerca, con un investimento complessivo di 103,7 milioni di euro, che saranno gestiti da Invitalia, per conto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Un elemento centrale è il piano occupazionale che prevede il reimpiego di 294 ex dipendenti Whirlpool, già rientrati in azienda, e l’assunzione di 55 nuovi lavoratori, per un totale di 349 addetti. L’investimento darà vita a un nuovo polo di eccellenza nel fotovoltaico e nella transizione verde e - ha aggiunto Buonomo - avrà un impatto strategico sociale e territoriale. Infatti, rilancia la manifattura in un’area simbolo della crisi industriale, apre nuove prospettive di ricerca e sviluppo con i progetti ”LARA“ e ”RENEW“ e consolida un modello positivo di governance condivisa tra pubblico, privato e parti sociali”.
“Resta alta l’attenzione sull’attuazione del Contratto di Sviluppo, affinché tempi, qualità degli investimenti e diritti delle lavoratrici e dei lavoratori siano pienamente rispettati. Auspichiamo, poi, che il prossimo passo sia l’ingresso del fondo di salvaguardia nel capitale della società. Questo progetto - ha concluso Buonomo - dimostra che tutela dell’occupazione, innovazione e sostenibilità possono andare di pari passo, quando si coniugano visione industriale, strumenti pubblici adeguati e responsabilità condivisa”.
Roma, 23 settembre 2025