12/06/2025
Sindacato.
Lo studio del servizio Stato Sociale, Politiche Fiscale Previdenziali, Immigrazione della Uil, diretto dal segretario Santo Biondo, sull’acconto dell’imposta Imu del prossimo 16 giugno 2025, ha evidenziato che l’attuale impianto catastale, basato su valori ormai obsoleti, genera ingiustizie inaccettabili. Cittadini con situazioni abitative analoghe hanno trattamenti fiscali diversi. Serve, dunque, una seria riforma del catasto, per rimpinguare il bilancio pubblico e realizzare un sistema fiscale più equo, trasparente e vicino ai cittadini“.
Roma, 12 giugno 2025