LAVORO  - Ivana VERONESE
Veronese: “Anac conferma: bonus assunzioni non funziona”
“Spesa Pnrr troppo lenta e appalti a cascata sono fonte di infortuni”
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20/05/2025  Sindacato.  

“Il rapporto Anac conferma che la clausola delle assunzioni del 30% di giovani e donne non funziona, che il fenomeno degli appalti a cascata è fonte di infortuni sul lavoro e che la spesa del Pnrr procede con molta lentezza”.

È quanto ha dichiarato la segretaria confederale della Uil, Ivana Veronese.

“In merito alle assunzioni di giovani e donne con i contratti del Pnrr - ha commentato Veronese - da due anni, chiediamo al governo di rendere più stringenti i criteri che hanno permesso di derogare a tale norma”.

“Sul tema della sicurezza sul lavoro, invece, sposiamo in pieno le parole del Presidente di Anac: sono intollerabili gli infortuni sul lavoro, spesso mortali, nella lunga catena degli appalti e subappalti che vede svanire la tutela delle persone. Infatti, da tempo - ha rimarcato la sindacalista - ci battiamo per modificare il codice degli appalti in merito alle gare al massimo ribasso, agli appalti a cascata e alle norme sulle responsabilità”.

“Sull’attuazione del Pnrr, ricordiamo che, con la revisione dello scorso anno, molti degli obiettivi e dei target sono stati spostati negli ultimi due anni del Piano, creando un collo di bottiglia con il rischio di non raggiungere tutti i risultati. Per questo - ha concluso Veronese - chiediamo al governo di fare un’operazione verità, iniziando dalla convocazione della cabina di regia con le parti sociali, che non si riunisce ormai dal lontano dicembre 2023”.

Roma, 20 maggio 2025