DICHIARAZIONE DI CARMELO BARBAGALLO SEGRETARIO GENERALE UIL
Giudizio positivo su Ilva.
Restano ancora, però, molte situazioni di crisi aziendale.
Giudizio negativo su Jobs Act.
Governo non segua Merkel, ma faccia stage negli Usa dove si è puntato tutto su crescita.
Ci riserviamo di esprimere un giudizio compiuto solo dopo la lettura dei testi.
Intanto, però, il Governo ha accolto la nostra reiterata richiesta di un intervento pubblico per l'Ilva: è un fatto decisamente positivo che puòsalvare un patrimonio occupazionale e industriale fondamentale per la nostra economia, oltre a risanare l'ambiente in quel territorio.
Si risolve così il problema delle tre "T" ( Terni, Termini Imerese e Taranto). L'alfabeto, però, è ancora lungo e restano aperte molte migliaia di situazioni di crisi da affrontare e risolvere.
Diverso èil nostro giudizio sul Jobs Act. Emblematiche le battute del Premier sugli imprenditori e sulla destra. Registriamo, infatti, che nemmeno il governo Berlusconi era riuscito ad abolire l'articolo 18, monetizzando i licenziamenti. A questo proposito, giudichiamo negativamente la monetizzazione dei licenziamenti collettivi, fatto che non aiuteràil mondo del lavoro.
La promesse di maggiori tutele per i giovani si èconclusa, così, a favore solo dei giovani imprenditori, coerentemente con quanto Renzi stesso, qualche mese fa, aveva sostenuto circa l'opportunitàche gli imprenditori possano licenziare come e quando essi vogliono.
Consigliamo al Governo, invece di continuare a svolgere i compitini assegnati dalla Merkel, di fare uno stage negli Usa dove si èpuntato tutto sulla crescita, dall'industria alla cultura, e per questo motivo si sono ottenuti risultati ai quali avremmo il dovere di ambire anche noi.
Roma, 24 dicembre 2014
