(di Giuseppe Casucci e Francesca Cantini) – Roma, 01 novembre 2025 - Il nuovo report ISTAT sui cittadini non comunitari in Italia (dati fermi al 31/12/2024) ci restituisce un quadro in chiaroscuro delle dinamiche migratorie nel nostro Paese. Aumentano i permessi per lavoro e le domande di asilo, ma complessivamente calano i nuovi ingressi. È l’immagine di un’Italia che, pur restando meta di migrazioni, mostra segni di stanchezza, di chiusura e di selettività crescente. A fine 2024, i cittadini non comunitari con regolare permesso di soggiorno sono oltre 3,8 milioni, in crescita rispetto al 2023. Ma il dato va letto accanto a un altro: i nuovi permessi rilasciati sono stati 290.119, meno 12,3% sull’anno precedente. Calano gli arrivi per motivi familiari e per studio, mentre crescono — lievemente — quelli per lavoro (+3,8%). Un segnale importante, ma ancora fragile. Si legge in questi numeri la fotografia di un Paese che continua a essere attrattivo, ma al contempo...




 
						 
                         
						 
                     
						 
                        

 
					 
					 
					 
					 
						
							
