
“Con la firma del rinnovo del contratto dell’edilizia artigiana si chiude una fase importante per il settore delle costruzioni. Un risultato che riguarda oltre 400.000 lavoratrici e lavoratori e più di 50.000 imprese artigiane, che ogni giorno contribuiscono allo sviluppo e alla qualità del nostro sistema produttivo.”
È quanto hanno dichiarato Vera Buonomo, segretaria confederale della Uil, e Vito Panzarella, segretario generale Feneal Uil.
“L’accordo, siglato oggi con Anaepa Confartigianato, Cna Costruzioni, Claai Costruzioni e Confapi Aniem, prevede un aumento di 178 euro al primo livello, pari al 18% sui minimi retributivi, in linea con gli altri rinnovi dell’edilizia. Un passo avanti importante - hanno sottolineato Buonomo e Panzarella - che rafforza la coerenza e l’equità all’interno del settore, assicurando condizioni economiche e normative omogenee tra i diversi comparti. Si tratta di un’intesa che riconosce il valore del lavoro anche nelle realtà più piccole, e che consolida tutele fondamentali in materia di trasparenza, regolarità e legalità. La contrattazione collettiva dimostra ancora una volta di essere lo strumento più efficace per dare risposte concrete a lavoratori e imprese sane. Questo rinnovo - hanno concluso Buonomo e Panzarella - conferma la necessità di dare continuità alla contrattazione e di rispettare le scadenze. Servono regole certe, salari dignitosi e strumenti condivisi per affrontare le sfide del settore, sostenendo un’edilizia di qualità fondata sul lavoro regolare e tutelato.”
Roma, 20 maggio 2025