STRALCIO DEL 3° RAPPORTO 2016 UIL. ANALISI DEI DATI CASSA INTEGRAZIONE MARZO 2016 COMPARTO ARTIGIANATO.
Pubblichiamo uno stralcio del Rapporto UIL svolto dal Servizio Politiche Attive e Passive del Lavoro sull’analisi dei dati relativi alla Cassa Integrazione riguardanti MARZO 2016, evidenziando le stime relative alla Macro Area dell’artigianato.
Dall’analisi condotta per il comparto produttivo dell’artigianato, si evince che nel mese di MARZO 2016 la cassa in deroga assorbe la totalità delle ore autorizzate a livello nazionale per un ammontare di 1.747.533 ore.
Rispetto a febbraio scorso, a marzo 2016 il numero delle ore autorizzate di cassa in deroga nel comparto è inferiore. Si segnala a tal proposito un calo del 44,7%.
A marzo 2016, rispetto al precedente mese di febbraio, a livello regionale si evincono cali generalizzati eccetto che in Liguria, Trento, Veneto, Toscana, Campania e Puglia. Segnaliamo i differenziali anomali di Basilicata, Calabria, Molise, Bolzano e Valle d’Aosta.
Analizziamo ora brevemente quanto avviene, a livello nazionale, negli altri settori produttivi a marzo 2016 rispetto a febbraio 2016:
- per quanto riguarda la cassa in deroga: a marzo 2016 il commercio registra 1,6 mln di ore autorizzate; segue l’industria con 647.802 ore e infine l’edilizia con 194.637 ore. Confrontando i dati di marzo rispetto a febbraio, si evincono cali in tutti e tre i settori produttivi.
- per quanto riguarda il totale delle ore autorizzate a livello nazionale di cassa integrazione: a marzo 2016 l’industria registra 40,4 mln di ore, il commercio 5,1 mln di ore e l’edilizia 5 mln di ore. Confrontando i dati di marzo con quelli di febbraio, si evincono dati in aumento per l’edilizia e dati in decremento per l’industria e il commercio.
Per la lettura del rapporto nella sua versione integrale si rimanda al sito del Servizio UIL Politiche Attive e Passive del Lavoro.
http://www.uil.it/politiche_lavoro/default.asp
