DOSSIER ECOMAFIA  - Silvana ROSETO
Roseto: un segno di civiltà la lotta alla criminalità ambientale
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03/07/2017  | Ambiente.  

 

Parere favorevole della UIL sul Dossier Ecomafia 2017: “le storie e i numeri della criminalità ambientale”,  presentato oggi a Roma presso la Camera dei Deputati. Una valutazione che, per la UIL - afferma la Segretaria Confederale Silvana Roseto - “si coniuga necessariamente con un rinnovato impegno da parte del Sindacato, insieme agli altri soggetti coinvolti: Magistratura, Forze di Polizia, Capitanerie di porto, Polizia giudiziaria, polizie municipali, e sistema di monitoraggio e controllo sul territorio (ARPA, ISPRA, etc)”.

 

In particolare, la UIL vede in questo Dossier la conferma dell’efficacia della legge 68/2015 “Disposizioni in materia di delitti contro l’ambiente”  che, a soli due anni dalla sua entrata in vigore,  registra da un lato l’abbassamento percentuale degli ecoreati (-7%) e dall’altro sollecita una  maturazione “concordata e sinergica” della società italiana nei confronti dell’ambiente, in termini di rispetto e di tutela.

 

“Cementificazione, abusivismo edilizio, ciclo illegale dei rifiuti, incendi, roghi e  criminalità nel settore agroalimentare sono obiettivi primari anche per la UIL, in una azione costante di lotta alla corruzione e di argine concreto ai tanti  “ladri di futuro” che ancora oggi condizionano la vita e le aspettative dei cittadini e dei lavoratori italiani”.