Un messaggio dell’INPS fa seguito alla sentenza del Tribunale di Milano del 12 dicembre 2017. In allegato il modulo per fare la domanda.
Roma, 14 febbraio 2018 - Con il messaggio n. 661, in data 13 febbraio, l’INPS fa seguito all’ordinanza del Tribunale di Milano del 12 dicembre scorso, che dispone l’estensione del beneficio “a tutte le future madri regolarmente presenti in Italia che ne facciano domanda e che si trovino nelle condizioni giuridico-fattuali previste dall’art. 1 comma 353 della L. n. 232 del 2016” (vedi nota allegata).
Al messaggio dell’INPS del 13 febbraio 2018 è anche allegato il modulo per richiedere il riesame delle domande scartate. La possibilità per tutte le mamme straniere di richiedere il premio di 800 euro alla nascita è stata stabilita lo scorso 12 dicembre 2017, quando il Tribunale di Milano accoglieva il ricorso presentato da APN, ASGI e Fondazione Giulio Piccini contro l’INPS. Motivo del ricorso era la condotta discriminatoria legata al limitato accesso al bonus mamme domani per alcune categorie di donne straniere e precisamente alle donne titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornante di lungo periodo o carta di soggiorno permanente. Il messaggio dell’Inps pubblicato il 13 febbraio 2018 fornisce le prime istruzioni per l’estensione del bonus alle donne straniere in gravidanza e le regole per presentare domanda per il premio alla nascita di 800 euro. Introdotto dalla Legge di Bilancio 2017 e prorogato anche per il 2018, il bonus mamme, fino ad oggi, poteva esser richiesto soltanto dalle donne straniere con permesso di soggiorno di lunga durata. Per le donne in dolce attesa precedentemente escluse è prevista la possibilità di presentare istanza di riesame della domanda di bonus mamme domani utilizzando il modulo pubblicato dall’Inps.
Bonus mamme esteso alle straniere: ecco le istruzioni INPS
Modulo di domanda bonus mamme domani straniere 2018
La procedura da seguire per richiedere il bonus mamme domani 2018 sarà la stessa attualmente prevista anche per le donne straniere. Al contrario, le domande di premio alla nascita presentate dalle donne straniere regolarmente presenti in Italia, in precedenza respinte, saranno oggetto di riesame alla luce dell’Ordinanza n. 6019/2017. Per richiedere il riesame bisognerà inviare il modulo di domanda allegato al messaggio Inps del 13 febbraio 2018 e di seguito messo a disposizione.
L’INPS valuterà, in base alla citata Ordinanza, la presenza dei requisiti sia con riferimento alla regolare presenza in Italia sia con riferimento agli altri requisiti giuridico-fattuali richiesti dalla legge.
Nota: Art. 1 comma 353 l. 232/2016. “A decorrere dal 1º gennaio 2017 e' riconosciuto un premio alla nascita o all'adozione di minore dell'importo di 800 euro. Il premio, che non concorre alla formazione del reddito complessivo di cui all'articolo 8 del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e' corrisposto dall'INPS in unica soluzione, su domanda della futura madre, al compimento del settimo mese di gravidanza o all'atto dell'adozione”.