Guglielmo Loy: comunicato Stampa del 04/01/2018
Meno nascite, meno immigrati e tanti ragazzi con la valigia: così Palermo si sta svuotando
Meno nascite, meno immigrati e tanti ragazzi con la valigia: così Palermo si sta svuotando
04/01/2018  | Immigrazione.  

 

Per la prima volta neanche 6mila fiocchi rosa e azzurri in città. E le persone che arrivano da altri Paesi si riducono

 

(http://www.repubblica.it/) 02 gennaio 2018 - Nascite in calo a Palermo. Nel 2016 i nuovi nati sono stati 5.725 in diminuzione del 7,9 per cento rispetto al 2015 e per la prima volta sotto quota 6mila e ai minimi degli ultimi 50 anni. I nati di sesso maschile sono stati 2.899 (-8,7 per cento rispetto al 2015), mentre quelli di sesso femminile 2.826 (in diminuzione del 7 per cento). I dati sono contenuti nell'edizione 2016 del Repertorio statistico del Comune, dalla quale emerge come la popolazione residente a Palermo al 31 dicembre del 2016 è pari a 673.735 abitanti. Rispetto all'anno precedente si è registrata una diminuzione di 700 unità (-0,8 per cento), determinata da un saldo naturale negativo per 666 unità e da un saldo migratorio e per altri motivi negativo per 34 unità.

 

Il numero dei decessi nel 2016 è stato pari a 6.391 unità, in diminuzione del 2,7 per cento rispetto ai morti del 2015. La serie storica a partire dal 1980 del numero di nati e di morti fa registrare un trend leggermente crescente del numero di morti (+12,1 per cento dal 1980 al 2015) e uno fortemente decrescente del numero dei nati (-55,8 per cento dal 1980 al 2015). Il saldo naturale (la differenza fra nati e morti) che nel 1980 era pari a +7.248, e che per tutti gli anni '80 ha oscillato intorno a quota 5mila, a partire dal 1998 è sceso sotto quota 2.000, e nel 2007 è sceso per la prima volta sotto quota mille. Negli anni successivi il saldo è ulteriormente sceso, fino a quota 459 nel 2009 per poi risalire nel 2010 a 514. Nel 2011 il saldo naturale ha ripreso a diminuire e nel 2012 per la prima volta è risultato negativo, con il numero di morti superiore di 212 unità rispetto al numero di nati. Anche nel 2016 il numero di morti ha superato il numero di nati, con un saldo negativo di 666 unità.

 

Diminuiscono dello 0,6 per cento anche gli immigrati, che nel 2016 sono stati 9.342. In termini di composizione percentuale, l'87,1 per cento degli immigrati proviene da altri comuni del territorio nazionale (8.137, +4,3 per cento), mentre il 12,9 per cento dall'estero (1.205, -24,4 per cento). Sul fronte delle cancellazioni, si sono registrati 11.678 emigrati, in diminuzione dell'8,2 per cento rispetto al 2015. Il numero di immigrati evidenzia una sostanziale stabilizzazione, da circa un quindicennio, intorno a 10-12mila unità l'anno, anche se negli ultimi anni sembra manifestarsi un trend decrescente.

 

Il numero di emigrati, dopo essersi anch'esso essersi stabilizzato, nell'ultimo decennio, fra 14 e 16mila unità l'anno, nell'ultimo periodo è significativamente diminuito, fino ad attestarsi intorno a quota 12mila. Il saldo migratorio, pari alla differenza fra immigrati ed emigrati, nell'arco di tempo considerato (a partire dal 1980), è sempre risultato negativo, con la sola eccezione del 1981 e del 1982, gli unici due anni in cui il numero degli immigrati è stato superiore al numero degli emigrati.