Guglielmo Loy: comunicato Stampa del 27/10/2017
Comitato Mobilità migrazione ed inclusione del 12 ottobre 2017
Comitato Mobilità migrazione ed inclusione del 12 ottobre 2017
27/10/2017  | Immigrazione.  

 

Tutte le presentazioni e i documenti utilizzati durante la riunione sono online, ma è necessario effettuare la login

 

Si è tenuto lo scorso 12 ottobre il Comitato mobilità, migrazione ed inclusione della CES (CMMI). Presieduto dalla Segretaria Confederale CES Lina Carr, e la presenza di una trentina di sindacalisti da vari Paesi Europei. Per l’Italia erano presenti Giuseppe Casucci (Uil), Liliana Ocmin (Cisl) e Kurosh Danesh (Cgil).

 

Vari gli argomenti all’ordine del giorno, su cui viene dato un sintetico resoconto preparato dalla stessa CES.

 

1.             Situazione in materia di asilo, migrazione e rifugiati, by Liina Carr, segretario  confederale CES

 

Dopo la presentazione a turno dei partecipanti e l'annuncio che dopo il prossimo Comitato Esecutivo (25/26 ottobre) Cinzia Sechi sostituirà Marco Cilento come consulente per il dossier di migrazione, Liina Carr ha presentato un aggiornamento della situazione in Europa, tra cui il discorso sullo Stato dell'Unione del presidente Junker  State of the Union speech of President Junker (che menziona la migrazione come una delle priorità più alte da affrontare nel 2018) e la pubblicazione da parte della Commissione Europea di una serie di nuove iniziative in settori chiave, EC publication of a series of new initiatives in key areas, tra cui il reinsediamento dei rifugiati e il ritorno dei migranti irregolari.

 

La Segretariaha inoltre informato i partecipanti che una "Partnership europea per l'integrazione che offre opportunità ai rifugiati di integrarsi nel mercato del lavoro europeo",  è stata recentemente conclusa dalla CES dopo lunghe trattative con i datori di lavoro. Il partenariato   impegna su molti principi pertinenti e sarà firmato dai rappresentanti ad alto livello delle organizzazioni dei partner economici e sociali e della Commissione europea entro la fine del 2017. Il testo sarà condiviso con i membri ETUC/CMMI, che saranno inoltre invitati a divulgare i contenuti dell’accordo  presso i loro affiliati nazionali e regionali ecc. e al pubblico in generale.  Infine, è stato concordato di aggiungere all'ordine del giorno i seguenti elementi: la legge italiana sulla Ius soli & ius culture, il Global Compact per una migrazione sicura, ordinata e regolare e un possibile messaggio ETUC sulla Giornata internazionale dei migranti il 18 dicembre 2017 .

 

2.            Presentation & discussion of:

 

2.1          EC public consultation on the EU legal framework for regular migration.  Marco Cilento ha introdotto il tema. Ha riferito che le risposte / feedback da parte degli affiliati su questo tema sono state molto limitate. La CES contribuirà a questa consultazione incontrando la DG Home. Un documento/parere è stato adottato dal CESE State of implementation of legal migration legislation nel luglio 2017.  Ha poi invitato i membri del CMMI presenti a condividere ogni problema specifico affrontato nell'attuazione di direttive sulla migrazione legale durante la riunione. È stato osservato (Casucci, UIL Italia) che, sebbene la legislazione dell'UE in materia di migrazione regolare sia abbastanza  efficace, l'applicazione delle direttive a livello nazionale rimane una sfida, anche a causa della grande quantità di migranti irregolari che non sono protetti da esse. La nuova direttiva sul ricongiungimento familiare viene considerata troppo restrittiva. L'attuale direttiva sulla carta blu è irrilevante per l'Italia (sono stati erogati pochissi permessi su pochissime domande).  La sua revisione (in corso da parte della CE) potrebbe migliorare la situazione. Si reputa inoltre necessario un quadro legislativo europeo in materia di migrazione e asilo, nella cui elaborazione e attuazione dovrebbero essere attivamente coinvolte le parti sociali e le altre organizzazioni della società civile (in particolare le organizzazioni di migranti). In fine andrebbe fatta una più chiara distinzione tra migranti e richiedenti asilo;

 

2.2          In relazione alla revisione della Blue Card Directive,  Marco Cilento ha presentato una posizione elaborata da ETUC / EUROCADRES a seguito dell'adozione delEP reporte la posizione del Consiglio Europeo. Il dialogo con il Parlamento Europeo è stato estremamente positivo ed il report adottato da queste istituzioni contiene contiene una serie di questioni chiave per l'ETUC (pari trattamento, soglia retributiva, coinvolgimento delle parti sociali, ecc.). Sono stati sollevati dei rilievi sulle questioni relative al lavoro autonomo e ai regimi nazionali paralleli.

 

-     È stato concordato che una versione riveduta sarebbe stata diffusa e finalizzata entro il 17/10 per essere inviata in tempo prima che iniziino le trattative tripartite,

 

3.            Valutazione intermedia CES sulla Strategia a medio termine relativa a migrazioni, asilo e l'inclusione. Contributi dei membri della commissione sui follow-up e sulle priorità attuali a livello nazionale

 

Una presentazione di PowerPoint è stata introdotta da Marco Cilento che mostra lo stato dell'arte dell'attuazione della strategia ETUC a medio termine.

 

EPSU ha fornito una breve descrizione del loro progetto (prossimamente lanciato) per documentare la situazione e le condizioni di lavoro dei punti caldi in Italia e in Spagna.

 

4.            Labour-INT

 

4.1 & 4.2         Presentazione del progetto  Labour-INT project & azioni pilota

 

 Mercedes Miletti ha introdotto gli elementi principali del progetto Labor-INT (PPT).
I membri della CMMI belga (Joeri Hens, FGTB), italiani (Maurizio Bove, CISL) e tedeschi (Vera Egenberger, DGB) hanno esposto un aggiornamento sulle loro azioni pilota.

 

Joeri Hens ha introdotto l'azione pilota belga che sarà condotta dal CEPAG (Centre d'Education Populaire André Genot) e dall'FGTB. L'azione comporterà un'analisi di base e una definizione di metodologia per la valutazione e convalida delle competenze dei richiedenti asilo. La metodologia sarà testata con 40 richiedenti asilo, che saranno pre-selezionati attraverso il coinvolgimento di Le Monde des Possibles (associazione che promuove servizi e integrazione per i migranti a Liegi). L'11 dicembre si terrà un evento multi-stakeholder che coinvolgerà le principali parti interessate della Vallonia (FOREM, camere, associazioni migranti). L'azione proseguirà nel 2018 con una valutazione della metodologia e una possibile trasferibilità in altri paesi europei.

 

Maurizio Bove ha introdotto l'azione italiana in corso a Milano e svolta da Fisascat Cisl e Uiltucs UIL di Milano e ANOLF.  40 persone che hanno diritto alla protezione internazionale beneficieranno direttamente di un pacchetto di formazione che includerà la formazione linguistica, l'istruzione in materia di lavoro, l'orientamento del mercato del lavoro e la formazione sul posto di lavoro. Parte della formazione (in società selezionate) sarà finanziata dagli Enti Bilaterali (un organismo bilaterale di sindacati e datori di lavoro). Un evento multi-stakeholder sarà organizzato a novembre.

 

Vera Egenberger ha aggiornato l'azione pilota tedesca condotta da DGB e AgenturQ (organizzazione associata). Ha spiegato che la Germania ha ricevuto quasi un milione di richiedenti asilo nel 2016 e che dopo 3 mesi è stato dato loro il permesso di lavorare. Tuttavia, pochissimi di essi lavorano nelle imprese. L'azione pilota gestita da DGB trasferisce le competenze ai e ai formatori professionali per integrare i profughi – che stanno facendo formazione professionale – ai fini di ottenere una professione. DGB ha già svolto la sua prima riunione di focus-group a Mainz (partecipanti provenienti da camere, sindacati, ONG, amministrazioni locali) e un seminario con più di 10 partecipanti dai rappresentanti dei lavoratori e dai formatori professionali.

 

-    I membri di CMMI saranno tenuti aggiornati sugli sviluppi del progetto.

 

4.3       Percorsi complementari per I rifugiati adulti: ruolo dell’istruzione e della formazione professionale, competenze e qualifiche

 

Ramona David Craescu, esperto di CEDEFOP ha descritto l'elemento principale del loro progetto pilota in una presentazione di PowerPoint (PPT). Esso consisterà in uno studio sul ruolo delle scuole professionali, delle competenze e delle qualifiche per espandere le possibilità dei rifugiati adulti di trasferirsi da un primo paese ospitante ad un altro paese dove possono trovare opportunità di occupazione e di istruzione e di formazione e in che modo i rifugiati possono raggiungere durature soluzioni alle loro esigenze internazionali di protezione.

 

-     È stato concordato che CEDEFOP continuerà a tenere aggiornato l'ETUC sugli  sviluppi del progetto, comprese le visite nazionali in 11 Stati membri. Una presentazione del suo esito finale può essere prevista alla fine dell'attuazione del progetto nel 2020.

 

5.            Direttiva sui lavoratori distaccati, presentazione della situazione

 

Séverine Picard ha fornito una presentazione approfondita dello stato di avanzamento della revisione della direttiva sui lavoratori distaccati. Entro la fine di ottobre il Comitato per l'occupazione e gli affari sociali del Parlamento europeo (EP) voterà sul pacchetto di compromesso proposto dai co-relatori. Se approvato, questo pacchetto diventerà il mandato ufficiale per il Parlamento europeo per negoziare con il Consiglio durante le discussioni "tripartite". Gli elementi positivi del pacchetto di compromesso includono: una doppia base giuridica (per garantire che la direttiva sia giudicata in futuri casi giudiziari non solo come strumento per le imprese, ma anche uno strumento per proteggere i lavoratori); retribuzione equa fissata dallo Stato membro ospitante; pagamento delle indennità in conformità alle regole del paese ospitante; tali indennità non dovranno essere detratte dal salario; rispetto di tutti i tipi di contratti collettivi e chiarimento delle norme per le agenzie di lavoro temporaneo. Alcuni elementi dovranno essere ulteriormente migliorati durante il dialogo tripartito, ad esempio il limite di tempo massimo rinnovabile di 24 mesi per la durata del distacco.

 

-    Séverine ha chiesto il support degli affiliati CES per fare pressione sui Membri del parlamento Europeo perchè venga adottato il pacchetto (e.g. mandando  lettere/emails).

 

6.            Proposta della Commissione Europea sulla revisione del Regolamento  883/2004

 

Claude Denagtergal ha presentato la proposta di revisione del regolamento 883/2004. L'obiettivo della CE è quello di continuare il processo di modernizzazione della legislazione dell'Unione europea sul coordinamento delle norme sulla sicurezza sociale e di conseguire un sistema modernizzato di coordinamento che risponda alla realtà sociale ed economica degli Stati membri. La proposta si concentra su quattro settori di coordinamento: a) accesso dei cittadini non attivi ai benefici sociali, b) ai benefici di assistenza a lungo termine, c) ai benefici per la disoccupazione e d) ai benefici per le famiglie. La proposta intende inoltre districare il conflitto di norme sulla legislazione applicabile e la relazione tra i regolamenti e la direttiva 96/71 / CE dei lavoratori distaccati nell'ambito della prestazione di servizi. La posizione della CES è disponibile here.

 

7.            AOB

 

7.1       Ius Soli & Ius culturae

 

 In Italia rischia di non essere approvato un disegno di legge sulla cittadinanza dei figli di immigrati nati in Italia o che si sono trasferiti in Italia prima di compiere 12 anni.

 

-    Una dichiarazione è stata approvata dai membri del CMMI e published sul sito  ETUC a supporto dei sindacato italiani ed il loro tentativo (assieme alle associazioni della società civile) di averlo tradotto in legge prima della conclusione della legislatura.

 

7.2       Global Compact per una migrazione sicura, ordinate e  

 

Una consultazione della società civile europea sul Global Compact per una migrazione sicura, ordinata e regolare ha avuto luogo all'inizio di ottobre. L'ETUC ha partecipato all'incontro insieme ad altre Federazioni europee. Le conclusioni dell'incontro serviranno da base all'azione di lobby della società civile.

 

-    E’ stato concordato che l’esito dei documenti prodotti dal meeting verranno fatti circolare tra i membri di CMMI  

 

-    7.3       18th December, Giornata Internazionale del Migrante

 

Vera Egenberger, DGB, ha suggerito di collegare la scadenza del 18 dicembre  e    il Global Compact su Migrazioni e Rifugiati.

 

Conclusione del meeting

 

Files

 

- Draft minutes of the Migration, Mobility and Inclusion Committee on 12 October 2017

- Call to action for the CNCD-11.11.11. campaign on 13/12/2017

- Appel à mobilisation pour la campagne CNCD-11.11.11. le 13 décembre 2017

- Movilización para la campaña CNCD-11.11.11. del 13 de Diciembre de 2017