19/10/2017
| Previdenza.
È impossibile che il 65% delle domande dell’ape sociale e il 70% delle domande di pensione per i lavoratori precoci, che l’Inps ha respinto, siano prive dei requisiti sostanziali. Ancora una volta insopportabili rigidità, restrizioni e complicazioni procedurali stanno mettendo a repentaglio un diritto faticosamente conquistato con l’ultima legge di bilancio. Bisogna rendere esigibile a tutti i lavoratori previsti dalla normativa il diritto di accedere all’Ape sociale ed alla pensione anticipata per i precoci. Il Ministero del Lavoro e l’Inps semplifichino tutto quello che c’è da semplificare per dare risposte certe ai lavoratori.