Guglielmo Loy: comunicato Stampa del 12/01/2017
Minori soli, raddoppiano gli arrivi e l'accoglienza è più difficile
Minori soli, raddoppiano gli arrivi e l'accoglienza è più difficile
12/01/2017  | Immigrazione.  

 

stranieriinitalia

 

(www.stranieriinitalia.it) Roma - 12 gennaio 2017 - "Nel 2014 i minori arrivati in Italia da sbarchi sono stati 13.026, nel 2015 erano 12.360, nel 2016 sono stati 25.846: siamo al raddoppio. A questo dato andrebbe sommato, ma non è possibile, il dato dei minori che arrivano in Italia attraverso i valichi terrestri e anche questo dato è in aumento da alcuni anni". Così il vice prefetto Maria Caprara, responsabile della struttura di missione per l'accoglienza dei minori stranieri non accompagnati, istituita presso il Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione del Ministero dell'Interno, in un'audizione alla Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema di accoglienza e di identificazione ed espulsione, nonché sulle condizioni di trattenimento dei migranti e sulle risorse pubbliche impegnate. "Posto che non abbiamo il dato complessivo dei minori che arrivano in Italia, è evidente la difficoltà di costruire un sistema di accoglienza quando il numero dei beneficiari è in forte crescita", ha precisato la dirigente del Viminale. 

 

Per quanto riguarda gli arrivi via terra, aumentano quelli dal Nord Est. "Lo vediamo in modo indiretto dai dati dell'accesso al fondo - ha spiegato Caprara - la Regione Friuli normalmente non chiedeva accesso al fondo, ora lo chiede in modo sempre più consistente e questo è un modo per comprendere indirettamente quanto questo dato sia in crescita".

 

"Poi ci sono dei fenomeni particolari, come i minori che arrivano da Ventimiglia, i minori che vengono respinti dalla Confederazione Elvetica e che si riversano nella provincia di Como. Sono situazioni contingenti, ma che danno un'idea del fenomeno", ha concluso la viceprefetto