Si avvicina il record dei 170mila registrati nel 2014. Boom di minori stranieri non accompagnati. Finora, oltre 22mila quest'anno.
Roma, 15 nov. (AdnKronos) - Sbarchi di migranti, verso il nuovo record di arrivi. Un dato, quello riferito alle 166.343 persone giunte nel nostro Paese dall'inizio dell'anno, che supera del 15,8% il consuntivo del 2015 nello stesso periodo di tempo considerato (143.581 tra il 1 gennaio e il 14 novembre). Ed è addirittura superiore ai 155.984 migranti fatti registrare nello stesso periodo nell'anno record, il 2014. Il numero di migranti sbarcati sulle coste italiane dall'inizio dell'anno si avvicina quindi sempre di più ai 170.100 registrati in tutti i 12 mesi del 2014. Dalle cifre diffuse dal Viminale emerge che nelle strutture temporanee
di accoglienza e negli hot spot sono presenti attualmente 174.699 persone. Quanto alla distribuzione per regione, il 13% è in Lombardia, a seguire il Lazio (9%) e poi, con l'8%, Sicilia, Veneto, Campania e Piemonte. In fortissimo aumento il numero dei minori stranieri non accompagnati.
Al 31 ottobre scorso erano già 22.772 contro i 12.360 rilevati nell'intero 2015 e i 13.026 del 2014. Quanto ai 'ricollocamenti' in altri Paesi, quelli effettivi sono stati finora 1.318, altri 367 migranti sono in attesa di essere trasferiti all'estero, per 1.115 si è in attesa di approvazione da parte dello Stato individuato.
Quest'anno i porti maggiormente interessati dagli sbarchi dei migranti sono stati Augusta (22.096), Pozzallo (16.405), Catania (15.354), Messina (14.530), Palermo (13.598), Reggio Calabria (13.286), Trapani (12.829) e Lampedusa (10.997). Per quanto riguarda le nazionalità dei migranti, il 21% di coloro che sono sbarcati quest'anno sulle coste italiane ha dichiarato di provenire dalla Nigeria. Seguono Eritrea (12%), Guinea (7%), Costa D'Avorio (7%), Gambia (7%), Sudan (5%), Senegal (5%), Mali (5%), Bangladesh (4%) e Somalia (4%).
(Mac/AdnKronos)