Affinché si possa realmente porre la parola fine sull’annosa questione degli esodati, la UIL chiede che vengano apportate delle integrazioni al testo del Ddl bilancio.
Bisogna prevedere l’accesso all’ottava salvaguardia a tutti i lavoratori a tempo determinato. L’attuale esclusione dei lavoratori del settore agricolo e degli stagionali genera un’ingiustificata discriminazione.
Ugualmente si devono tutelare, con l’ottava salvaguardia, i lavoratori collocati in mobilità a seguito di accordi stipulati entro il 31 dicembre 2011 e che abbiano smesso di lavorare entro il 31 dicembre 2014, come già avvenuto nella settima salvaguardia.
Crediamo, inoltre, sia prematuro chiudere il fondo che raccoglie i risparmi derivanti dalle salvaguardie, prima di aver ultimato il processo di monitoraggio.
Roma, 10 novembre 2016