13/07/2016 
					| Contrattazione.
					 
	 
	 
	 
	 
	 
	 
	 
	 
					
					
					
					
						
					
						
					
					
					
				
	Gli ultimi trenta-quaranta anni della nostra epoca sono stati caratterizzati dalla riduzione del perimetro dell’intervento pubblico. Sono gli anni della deregulation, delle liberalizzazioni e dell’apoteosi del libero mercato.
	Eppure improvvisamente c’è stato un repentino cambiamento di scenario. Infatti, complice la grave crisi economica, il termine “politica industriale” è tornato al centro dell’Agenda dei Governi.
	Si tratta di un cambiamento non di poco conto.
	Tale inversione di tendenza può essere spiegata a partire dal fatto che, contrariamente a quanto si è pensato per lungo tempo, il mercato ha dimostrato di non possedere in sé il proprio principio regolatore. Anzi; i capitali spinti dalla semplice molla del profitto si sono rivolti verso i mercati finanziari, dove è facile investire, i rischi di impresa sono minimi e, soprattutto, i tempi di recupero degli investimenti possono essere rapidissimi. E tutto ciò a discapito, evidentemente, dell’economia reale....




 
						 
                         
						 
                     
						 
                        

 
					 
					 
					 
					 
						
							
