Roma – 22 febbraio 2016 – 63 milioni di euro per finanziare progetti territoriali destinati a migranti e profughi, con interventi di vario tipo: si va dai corsi di lingua ed educazione civica al contrasto delle discriminazioni, dai rimpatri volontari assistiti alla qualificazione dei servizi pubblici per gli stranieri.
I soldi arrivano dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) e verranno assegnati dal ministero dell’Interno, che lo gestisce per conto dell’Unione Europea, a enti e associazioni. I promotori dei progetti avranno più tempo per presentare le loro richieste, grazie a una proroga che per gran parte degli avvisi pubblicati dal Viminale ha prorogato dal 3 al 24 marzo l’ultimo giorno utile per presentare le domande. Questo a valere sui seguenti avvisi:
- Azioni volte a rafforzare la protezione dei minori stranieri, compresi i minori non accompagnati, che giungono in Italia;
- Potenziamento del sistema di 1° e 2° accoglienza – Completamento del percorso di autonomia dei titolari di protezione internazionale, intrapreso nel circuito di accoglienza Sprar, attraverso la definizione e realizzazione di un piano individuale che preveda interventi mirati di inserimento socio-economico;
- Potenziamento del sistema di 1° e 2° accoglienza – Tutela della salute dei richiedenti e titolari di protezione internazionale in condizione di vulnerabilità psico-sanitaria anche attraverso il rafforzamento delle competenze istituzionali;
- Formazione civico linguistica – Servizi sperimentali di formazione linguistica;
- Avviso territoriale per la qualificazione dei servizi pubblici a supporto dei cittadini di Paesi terzi;
- Avviso territoriale per la prevenzione ed il contrasto alle discriminazioni;
- Avviso territoriale per la promozione del confronto tra le politiche per l’integrazione sviluppate in Italia e in altri Stati membri
Solo per l’Avviso “Piani regionali per la formazione civico linguistica dei cittadini di Paesi terzi” tale termine è posticipato alle ore 12.00 del 31 marzo p.v.
Resta invece ferma al 3 marzo p.v. la scadenza per la presentazione delle proposte a valere sull’Avviso “Realizzazione di interventi di RVA comprensivi di misure di reintegrazione per favorire il processo di reinserimento dei rimpatriati nel Paese di origine”.