Guglielmo Loy: comunicato Stampa del 02/02/2016
Decreto flussi 2016: 30.850 quote d’ingresso tra lavoro subordinato e lavoro stagionale
Decreto flussi 2016: 30.850 quote d’ingresso tra lavoro subordinato e lavoro stagionale
02/02/2016  | Sindacato.  

 

Da oggi in Gazzetta Ufficiale: si parte il 3 febbraio per il lavoro subordinato e dal 10 febbraio per quello stagionale

 

Roma, 2 febbraio 2016 – Sono quasi 31 mila i lavoratori, cittadini di paesi Terzi interessati  dal DCPM che da oggi è in Gazzetta Ufficiale e che governa gli ingressi legali per motivi di lavoro subordinato e stagionale quest’anno.

 

Per quanto riguarda il lavoro non stagionale (17.850 quote complessive), si tratta di quote riservate a:

 

Ingressi: formazione all’estero (1.000), lavoro autonomo (2.400), origine italiana (100). Ci sono poi le:

 

Conversioni in pds per lavoro subordinato di:

 

4.600 permessi di soggiorno per lavoro stagionale;

 

6.500 permessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale;

 

1.300 permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati a cittadini di Paesi terzi da altro Stato membro dell’Unione Europea.  

 

Conversioni in pds per lavoro autonomo di:

 

1.500 permessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale;

 

350 permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati a cittadini di Paesi terzi da altro Stato membro dell’Unione Europea.

 

Lavoro stagionale (13.000 quote complessive) 

 

Lavoratori subordinati stagionali cittadini di Albania, Algeria, Bosnia-Herzegovina, Corea del Sud, Costa d’Avorio, Egitto, Etiopia, ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Filippine, Gambia, Ghana, Giappone, India, Kosovo, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan Ucraina, Tunisia. Indipendentemente dalla cittadinanza, potranno arrivare anche lavoratori che sono già stati qui negli anni passati. Inoltre, 1500 di quelle 13 mila quote sono riservate a lavoratori che in passato sono già entrati in Italia per almeno due anni consecutivi e per i quali può essere chiesto un nulla osta all’ingresso pluriennale.

 

Termini

 

I termini per la presentazione delle domande sono:

 

- Per le categorie dei lavoratori non comunitari per lavoro non stagionale ed autonomo, compresi nella quota complessiva indicata (17.850): dalle ore 9 del settimo giorno successivo alla data di pubblicazione del DCPM sulla Gazzetta Ufficiale (2 febbraio 2016);

 

- Per i lavoratori non comunitari stagionali, compresi nella quota complessiva indicata (13.000): dalle ore 9 del 15° giorno successivo alla data di pubblicazione.