Guglielmo Loy: comunicato Stampa del 03/11/2015
Cittadinanza per i figli degli immigrati. La riforma spiegata dagli esperti del Senato
Cittadinanza per i figli degli immigrati. La riforma spiegata dagli esperti del Senato
03/11/2015  | Sindacato.  

 

Di Elvio Pasca

 

(www.stranieriinitalia.it) Roma – 3 novembre 2015 - Ci vorrà qualche settimana prima che la riforma della cittadinanza per i figli degli immigrati riprenda il suo cammino. Il disegno di legge approvato alla Camera è infatti fermo al Senato, che è impegnato con la sessione di bilancio.

 

Intanto, però, il Servizio Studi del Senato ha preparato un ricco dossier in cui spiega tutti i dettagli della riforma. 

 

Chiarisce innanzitutto in che modo chi è nato o cresciuto in Italia potrà, con le nuove regole, diventare italiano, secondo i principi dello ius soli e dello ius culturae. Spiega poitutte le altre piccole novità, dall’esonero dal contributo di 200 euro per i minori alla iniziative di educazione alla cittadinanza che i comuni potranno avviare insieme alle scuole. 

 

Il dossier dà anche una panoramica della situazione attuale e cita dati che vedono unboom di acquisizioni di cittadinanza negli ultimi anni: da meno di 50mila nel 2011 a oltre 120mila nel 2014. Contiene infine un’analisi delle normative di altri Paesi europei(Francia, Germania, Regno Unito e Spagna), che dimostra come la riforma potrebbe portare l’Italia all’avanguardia. 

 

Uno strumento utile ai senatori, ma anche a chiunque altro sta seguendo il cammino in Parlamento delle nuove regole per diventare italiani. A cominciare da quel milione di figli di immigrati che non vede l’ora di dire addio al permesso di soggiorno. 

 

Scarica: Servizio studi del Senato. Dossier n. 239.  CITTADINANZA Note sull'A.S. n. 2092 trasmesso dalla Camera dei deputati